Da Porto Cesareo a Punta Prosciutto
Tra le eccellenze italiane e in particolar modo salentine si annovera senz’altro Porto Cesareo, tra le mete turistiche più gettonate e le aree limitrofe.
Pronti a fare un viaggio in una delle zone più belle del Salento? Si andrà alla scoperta non solo della cittadina in questione, che ormai è diventata un comune autonomo e racchiude molte delle bellezze e delle attrazioni della zona, ma seguiremo un itinerario virtuale che passa da Torre Lapillo e arriva sino a Punta Prosciutto, altra località molto amata per la sua bellezza e il suo mare splendido, una vera e propria eccellenza naturalistica di tutto rispetto.
Partiamo da Porto Cesareo e andiamo a vedere il suo centro storico, che merita di essere visitato anche se non si alloggia in loco. Il lungomare svela già la prima sorpresa di questa città: a pochi metri dalla riva del porticciolo, infatti, si trova un isolotto, noto anche come l’Isola dei Conigli, raggiungibile sia in barca che a nuoto data la vicinanza alla terraferma. Molti la utilizzano per pic nic o per fare dei bagni lontani dal caos. L’isola fa parte dell’area marina protetta di cui fa parte Porto Cesareo tutta: attenzione, quindi, a non gettare carte quando la si visita, perché esiste un regolamento molto rigido per permettere il mantenimento dell’ecosistema. Altro simbolo della cittadina, oltre all’isolotto già citato, è la Torre Cesarea, che si trova nel pieno centro e che fa parte di quello che fu il vasto sistema di torri costiere fatte costruire da Carlo V per difendere il territorio dalle incursioni nemiche. Nello specifico, questa torre di Porto Cesareo si collega alle vicine Torre Squillace, che si può scorgere a sud est, e Torre Chianca, che si trova, invece, a nord ovest. Le torri costiere hanno ancora oggi un immenso valore storico e fanno parte del patrimonio culturale e architettonico salentino. Nel centro di Porto Cesareo, oltre alla tanto chiacchierata statua dedicata alla moglie del pescatore con le sembianze di Manuela Arcuri, si trovano anche molti ristorantini di pesce, e non solo, tutti da scoprire se si vuole provare la cucina tipica.
Per quel che concerne mare e spiagge, qui ci si ritrova in un vero e proprio paradiso. Se si pensa che le spiagge da sogno sono solo ai Caraibi o in posti esotici si sbaglia, perché anche qui si trovano le lunghe distese di sabbia dorata con un mare che fa invidia a molte altre zone, non solo italiane. Per cogliere la bellezza di questa che è la meta perfetta per le vacanze estive, basta dire che il territorio di Porto Cesareo è interamente inglobato in una area marina protetta che ne tutela non solo il mare, ma anche la macchia mediterranea che caratterizza questa zona. Dal 1997 si è voluto tutelare questo territorio, data la presenza di flora che rischia l’estinzione. Tutto ciò rende Porto Cesareo una delle mete più belle di tutto il versante ionico salentino, ricca tra l’altro di strutture ricettive e appartamenti vacanze (vedi qui). Si trovano spiagge deliziose, talvolta libere e talvolta, invece, appartenenti a lidi e strutture attrezzate, che hanno fatto la storia. Se serve qualche suggerimento per scegliere il lido o la spiaggia ideale, ci si deve ricordare della spiaggia delle Dune, così chiamata proprio per la presenza della duna costiera che protegge la spiaggia e il mare, ma anche del Lido Tabù che, invece, si trova in direzione Torre Lapillo, seconda tappa di questo viaggio. Naturalmente questi sono solo due esempi, ma c’è l’imbarazzo della scelta e si deve anche considerare che i lidi di recente costruzione sono stati pensati per tramutarsi in discoteche all’aperto nelle ore serali: mare e divertimento, in un connubio perfetto.
Proseguendo il viaggio, ci si trova a Torre Lapillo, borgo molto più piccolo di Porto Cesareo, ma con un mare altrettanto delizioso. Si tratta della piccola frazione di Porto Cesareo, ma visitarla è un obbligo, anche perché qui si trovano delle spiagge bellissime e una vecchia torre. La torre di San Tommaso fa parte del sistema delle torri difensive del territorio e lo si capisce dalla posizione in cui si trova.
È stata recentemente restaurata e si presenta come una delle più grandi e, di certo, una di quelle conservate meglio di tutte. Anche questa fu voluta da Carlo V e venne eretta nel 1568 per cercare di contrastare l’attacco via mare da parte dei Saraceni. Il centro della frazione è abitato per lo più da villeggianti e da famiglie dei paesi limitrofi che hanno scelto la località come meta delle loro vacanze. Torre Lapillo si presenta come un piccolo borgo, con poca vita notturna rispetto a Porto Cesareo, sebbene non manchino i divertimenti e i locali in cui passare delle piacevole serate. Ma il punto di forza è, senza dubbio, il mare, circondato da bellissime spiagge. Il litorale è basso sabbioso e anche qui si trovano delle acque non troppo alte, ideali per le famiglie con bambini. Secondo il The Guardian Torre Lapillo figura tra le spiagge più belle del mondo e questo non può che essere una garanzia.
Ma spostandosi ancora, si arriva in quella che, probabilmente, è la zona più bella dal punto di vista naturalistico. Stiamo parlando di Punta Prosciutto, meta molto amata da tutti i vacanzieri che vi si recano almeno una volta durante le proprie vacanze. Punta Prosciutto è una delle meraviglie indiscusse di questo tratto di Salento e fa sempre parte del comune di Porto Cesareo, anche se si trova proprio al confine con la provincia di Taranto. La sua peculiarità è che è quasi tutta spiaggia libera e, pertanto, meta preferita da ogni tipologia di turista che vuole godersi il mare allo stato brado. Questa zona è altresì nota come la Palude del Conte, che è inglobata nella area marina protetta di cui sopra. Macchia mediterranea secolare e un mare cristallino rendono la zona di Punta Prosciutto la meta ideale per chi ama fare snorkeling, sport acquatici e anche per chi desidera solo passare una giornata al sole, con un mare meraviglioso e contornato da macchia mediterranea. Abbiamo presentato dei veri e propri paradisi e perderseli sarebbe un delitto.
Foto realizzate per nelsalento.com