Arredamento per strutture ricettive, meglio se contract
Qual è lo stile giusto per arredare una camera d’hotel? Quali sono gli elementi indispensabili che non possono assolutamente mancare? Come creare la giusta armonia tra gli ambienti, le luci, gli arredi, i colori?
Sono queste, ma non solo, le domande importanti che bisogna farsi nel momento in cui si deve rinnovare, oppure realizzare un nuovo arredamento per hotel, residence, agriturismo o struttura ricettiva in genere.
Ed è proprio a queste domande che risponde un’azienda come Marchi Interior Design, con sede a Modena, specializzata proprio in arredamento cotract con tantissimi progetti realizzati sia in Italia sia all’estero.
Con il suo team di progettisti, interior design, esperti artigiani e tecnici specializzati, Marchi realizza arredamento su misura, progetti completi e chiavi in mano, dalla fornitura di tutto il necessario all’installazione finale di mobili, macchinari e attrezzature.
Marchi nella definizione dei suoi progetti, studia tutti i dettagli necessari, dalla tradizione della struttura ricettiva, al target di riferimento al contesto in cui è situata.
Da qui si deciderà poi lo stile più adatto, e per un hotel che volesse realizzare un arredo moderno, per esempio, saranno necessari mobili di design o in linea con le tendenze del gusto contemporaneo.
L’interno di una camera di hotel si arrederà con un letto matrimoniale morbido con testiera imbottita in tessuto di pelle o di velluto, ai lati si potrebbero aggiungere comodini tondi o semicircolari, ai piedi del letto un pouf in pelle colorata oppure un divano a due piazze dalle sfumature vivaci.
Farà la sua bella figura anche una scrivania con cassetti e possibilmente un minifrigo nascosto in uno dei comodini magari alla base della scrivania.
Possono essere una soluzione i mobili rivestiti in laccato, ma più soggetti a graffiature: spesso si opta per soluzioni d’arredo in laminato, resistentissime e dalla gamma di colori vivace e decisa.
Anche il bagno ovviamente dovrà rispecchiare lo stile delle camere, e ogni minimo dettaglio dovrà sposarsi con tutto il contesto, per dare agli ospiti una sensazione piacevole, per farli sentire a loro agio e in tutta comodità.
Se invece si è orientati verso uno stile più classico, sinonimo di raffinatezza, si potranno inserire nelle stanze d’albergo delle decorazioni, dei tendaggi più caratteristici, magari parquet o ceramica per i pavimenti e il classico tappeto.
A prescindere dallo stile adottato, gli standard qualitativi nell’acquisto dei mobili vanno rispettati, così come la sicurezza dei materiali e la durata nel tempo. Risparmiare troppo nell’acquisto dei mobili, infatti, non è una scelta saggia, perché l’usura degli stessi arriverà molto prima, e si dovranno ricomprare o restaurare, con conseguenti esborsi di denaro imprevisti. Un arredo di qualità invece, farà sì che l’arredamento non debba essere cambiato troppo spesso e sia a norma con tutte le richieste del cliente e delle norme di pubblica sicurezza.
Stesse considerazioni devono farsi nel momento in cui si deve arredare un residence. Queste strutture ricettive costituiscono una peculiare categoria che vanno a collocarsi a metà fra gli hotel e gli appartamenti in affitto e si distinguono per tipologia di clientela.
Ad esempio, i residence business sono strutture progettate per le esigenze di chi viaggia per affari e sono collocati spesso vicino alle stazioni dei treni, agli aeroporti e alle più importanti aree fieristiche. Le camere saranno molto funzionali, adatte ad ospitare persone che vi soggiorneranno, spesso, per brevi periodi.
Numerose strutture hanno anche sale meeting attrezzate per riunioni, congressi e convention che vedono un arredamento specifico, dalle sedie ai tavoli, alle attrezzature necessarie in questi eventi.
I residence situati nei pressi delle località turistiche invece, spesso accolgono una clientela giovane, famiglie o gruppi di amici e quindi avranno un arredo più simile agli hotel: nelle hall, abbinati ai divani troveremo inoltre tavolini in stile, sagomati e snelli, circolari o cubici, oppure semplicemente in vetro e acciaio.
I residence uniscono l’indipendenza garantita da un’abitazione con tutti i comfort ed i servizi di una struttura alberghiera, per una permanenza medio-lunga: tutti i servizi sono quelli presenti negli alberghi ma gli appartamenti sono autonomi, quindi si aggiunge anche la possibilità di cucinare. In questo caso l’ambiente aperto potrà essere costituito da cucine a scomparsa, con mini frigorifero o monoblocco, che grazie a pannellatura possono scomparire e lasciare aperta la zona living. L’angolo pranzo con panca e tavolo spesso in casi di stanze con metratura piccola diventano anche zona notte, grazie anche a divani trasformabili in comodi letti, con la presenza anche di letti a castello estraibili e nascosti in un armadio.
Un’altra tipologia ancora di struttura ricettiva è l’agriturismo, molto in voga negli ultimi anni, e per il suo arredo si dovrà considerare ancor di più la struttura e l’ambiente che lo circonda. Si dovrà mantenere lo spirito dell’agriturismo ma con tocchi di modernità per poter fornire agli ospiti tutti i comfort di cui necessitano.
Quindi occhio anche a tutti i complementi d’arredo che dovranno creare insieme a tutto il resto, ambienti accoglienti ed armonici, funzionali e unici, che siano in grado di far respirare all’ospite quell’atmosfera delle case di campagna di una volta.
Un arredo personalizzato quindi, che sia in grado di coniugare tradizione, funzionalità, comfort, stile e qualità è un aspetto fondamentale e da non sottovalutare, soprattutto quando si tratta di strutture ricettive. Gli ospiti dovranno trovarsi completamente a proprio agio, ma sarà per voi un grande vantaggio perché se sarà così, saranno questi stessi ospiti che ritorneranno, che ne parleranno bene ai proprio conoscenti e che magari vi recensiranno positivamente su internet!